lorem ipsum sit dolor ans a quest for design lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. in nisl enim, placerat et ultrices id, egestas a auge. donec iaculis iaculis aliqam. donec bibendum rhoncus.

Brand identity

brand

Brand identity
I 7 elementi capitali di un marchio.

La Brand identity corrisponde alla parte tangibile di una marca che in sinergia con la brand strategy, hanno il compito di rendere riconoscibile e memorabile il brand.

L’identità visiva di compone di 7 elementi fondamentali che potenzialmente compongono un marchio: il concept, il nome, il payoff, il logotipo, i colori, il simbolo e il font.

Questi elementi, seppur autonomi sotto l’aspetto evocativo, vanno visti e pensati in modo complementare per costruire il codice visivo

  1. Il concept è l’idea di base che stabilisce su quale aspetto costruire l’identità visiva, sia in termini di equity sia come scelta del soggetto da individuare come simbolo.
  2. Il naming è forse il primo degli elementi identificativi di un brand che, per natura e per legge non potrebbe esistere senza un nome. Un nome non è solo un esercizio creativo, coinvolge competenze linguistiche e legali, esso deve poter durare nel tempo. Infatti quando un Brand-name è affermato risulterebbe impossibile cambiarlo; pensiamo ad esempio a Coca-Cola o a Rolex. Al contrario un nome con dei limiti strutturali potrebbe non trasferire le potenzialità del prodotto e della marca stessa causando a volte danni economici notevoli.
  3. Il payoff completa invece l’identità verbale del brand ed è importantissimo per posizionare correttamente la marca. Può essere descrittivo quando vogliamo spiegare l’attività dell’azienda; oppure evocativo nel caso debba emozionare. Nel caso di un naming evocativo si struttura un payoff descrittivo e viceversa, per costruire un’identità verbale chiara e coerente. Il payoff è quindi la dichiarazione d’intenti, che nel tempo potrebbe essere cambiato, ma se ben concepito il payoff diventa una vera e propria estensione del nome.
  4. Il logotipo è per definizione “una particolare esposizione tipografica del nome”, cioè la grafia con cui esso è composto e diventa riconoscibile e memorizzabile. Proprio per queste due caratteristiche è importante utilizzare caratteri tipografici concepiti appositamente o ridefiniti affinché possa divenire un componente distintivo e differenziante.
  5. I colori rivestono un’importanza fondamentale nel branding, in quanto oltre a veicolare un messaggio, creano identità durevoli e veicolano sensazioni.
  6. Il simbolo è l’immagine figurativa di un marchio, come la mela di Apple ad esempio. Quando un brand acquisisce la sua notorietà, il simbolo diventa una vera e propria icona, tanto che in determinati contesti si può fare a meno di inserire la parte testuale senza comprometterne la riconoscibilità. Il simbolo può essere astratto o figurativo, questo dipende dalla volontà d’intenti.
  7. Il font infine è anch’esso uno strumento di comunicazione, può sembrare poco importante e spesso a stento un occhio poco allenato ne riconosce le differenze valutandolo singolarmente, ma la scelta del carattere determina la riconducibilità del brand e talvolta ne delinea degli aspetti valoriali, come ad esempio, nel caso di una marca che vuole comunicare velocità, si sarà più orientati alla scelta di un carattere obliquo piuttosto che un grassetto che ci ricorda degli elementi “stabili e pesanti”.

Pensi che il tuo Brand sia coerente con la tua visione d’impresa o che comunque in fase di progettazione si sia tenuto conto di tutti questi aspetti?

Se vuoi avere ulteriori chiarimenti, contattaci saremo felici di offrirti un caffè!