la strategia
L’ironia come chiave di lettura; inscenando un format che crea un equivoco dove c’è lui, lei e l’altro. Una scena surreale dunque con tre protagonisti, un uomo decisamente brutto ma “pulito” con pose da duro, una donna con lo sguardo innamorato e sognante e poi c’è il prodotto che, posizionato in modo strategico, risulta essere il cuore della comunicazione, ma soprattutto diviene l’elemento che si interpone tra l’uomo e la donna realizzando una proiezione di un fascino che conquista.
Una soluzione che fa sorridere ma che eleva il prodotto e sottolinea il valore dell’affidabilità, traducendo poi il concetto di appartenenza.